Nuovo record nel Fotovoltaico

Quali sono le potenzialità del fotovoltaico? Cosa ci promette per il futuro?
Le risposte a queste domande non possono che essere lungimiranti e, per gran parte, teoriche: eppure c’è chi non si accontenta delle teorie e sceglie di ideare un modulo solare le cui prestazioni hanno sorpreso tutti!
Si tratta di una realizzazione di un team di ingegneri australiani dell’Università del New South Wales, che sono giunti ad un passo dall’efficienza massima consentita per il fotovoltaico raggiungendo il 34,5% di efficienza di conversione della luce solare in elettricità.
Il record è stato raggiunto grazie ad un mini-modulo di 28 cm quadrati a multipla giunzione, incorporato in un prisma. Quest’ultimo elemento ha il compito di dividere la luce in entrata nelle componenti spettrali specificatamente richieste dai differenti semiconduttori delle celle.
La struttura combina la tradizionale cella di silicio con una tripla giunzione (un mix di tre strati composto da indio-gallio-fosfuro, indio-gallio-arseniuro e germanio) per cui ogni materiale semiconduttore risponde ad uno specifico intervallo di lunghezze d’onda. Il prisma ottico posto esattamente tra le due celle divide la luce in entrata in quattro fasce luminose. Man mano che i fotoni attraversano uno strato, l’energia viene estratto dal semiconduttore alla sua lunghezza d’onda, mentre la parte non utilizzata della luce passa attraverso lo strato successivo, e così via.
Si tratta attualmente del livello più alto raggiunto al mondo senza l’uso di concentratori e ciò è ancora più sorprendente se si pensa che non era prevedibile un tale livello di efficienza prima del 2050. Un recente studio condotto dal think tank tedesco Agora Energiewende ha infatti fissato un obiettivo di efficienza del 35% entro il 2050 per un modulo che utilizzi la luce solare concentrata. Ciò significa che il progresso ottenibile dal fotovoltaico sta superando persino le aspettative pronosticate dagli esperti!