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Fotovoltaico, sempre più economico ed ecocompatibile

Fotovoltaico di ultima generazione, per dire addio al piombo

Dal settore del fotovoltaico, arriva una nuova soluzione, ideata da un team di ricerca internazionale: grazie a questo nuovo obiettivo, i pannelli solari sono ancora più economici ed ecocompatibili!
La risposta è nella perovskite, un materiale preziosissimo che abbina alla sua particolare economicità un’efficienza con cui il silicio ormai non può più competere. A garantire la sua qualità è il piombo contenuto all’interno dei suoi cristalli, il quale rappresenta un elemento a favore ma anche un pericolo per l’ambiente e per gli esseri viventi.
Nel tentativo di rendere le soluzioni rinnovabili quali il fotovoltaico sempre più sostenibili e dal minimo impatto ambientale, gli scienziati internazionali hanno così deciso di studiare diverse soluzioni al problema. Tra queste, quella nata dalla collaborazione tra l’Università di Linköping, in Svezia, e la Nanyang Technological University di Singapore. Tale ricerca ha infatti prodotto con successo film sottili a strato singolo di cristalli densamente racchiusi in doppie perovskiti: si tratta di film ad altissima qualità, che possono essere impiegati come strato attivo nelle celle solari, ma la particolarità più importante sta nel fatto che non contengono piombo.
“I nostri colleghi della Nanyang Technological University di Singapore hanno dimostrato che i portatori di carica possiedono elevate lunghezze di diffusione nel materiale, elemento necessario se il composto deve essere utilizzato nelle celle solari” – afferma Feng Gao della Divisione di Elettronica Biomolecolare e Organica dell’ateneo svedese – “Abbiamo compiuto il primo passo e sviluppato un metodo per la produzione dello strato attivo: abbiamo diverse buone idee su come procedere per aumentare l’efficienza nel prossimo futuro”.
L’efficienza del fotovoltaico a doppia perovskite, infatti, è attualmente molto bassa ed è soltanto l’1% circa dell’energia solare ad essere convertita in elettricità, contro il 22% ed oltre della versione dotata di piombo. Tuttavia, i ricercatori si dimostrano fiduciosi nella possibilità di aumentare presto l’efficienza di conversione energetica di questo innovativo prototipo.
Per ulteriori informazioni sul fotovoltaico, visita il sito web di Efficienza Energetica

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Fotovoltaico, +17% nei primi mesi del 2018

Fotovoltaico, i dati ANIE confermano il trend positivo

Il 2018 sembra essere iniziato nel migliore dei modi, in termini di risparmio ed efficienza energetica: secondo i dati rilasciati da ANIE Rinnovabili, infatti, i primi due mesi del nuovo anno hanno registrato un aumento del 17% di MW installati nel settore del fotovoltaico.
La buona notizia non riguarda soltanto il fotovoltaico, ma si estende a tutte le fonti di energia pulita che, con l’inizio del 2018 hanno mostrato un miglioramento che lascia ben sperare. Fotovoltaico, eolico e idroelettrico hanno complessivamente raggiunto una crescita del 3% rispetto al 2017, con circa 107 MW.
Il vero boom, però, si è verificato proprio nell’energia solare, che con i suoi 27.9 MW ha registrato una crescita notevole rispetto all’anno precedente, mettendosi alla testa di questo trend positivo con cui le energie rinnovabili hanno inaugurato il 2018.
A contribuire maggiormente alla crescita del settore fotovoltaico sono state soprattutto le regioni di Abruzzo, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna e Umbria, mentre Basilicata, Campania e Valle d’Aosta risultano purtroppo ancora indietro.
Riguardo le altre fonti energetiche, vale la pena citare l’idroelettrico, che raggiunge quota 23,4 MW complessivi, registrando un interessante +133% rispetto ai valori registrati nei primi due mesi del 2017. A trainare questo aumento di potenza sono soprattutto Lombardia e Trentino Alto Adige. Segno negativo, invece, per l’eolico, che nei primi due mesi del 2018 ottiene un meno 45% rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso. La richiesta viene soprattutto dal Meridione e riguarda impianti che superano i 200 kW: ancora poco riguardo ai piccoli impianti (inferiori ai 60 kW) che costituiscono solo lo 0,3% del totale.
Per maggiori informazioni sulle fonti rinnovabili, visita il sito web di Efficienza Energetica Group.