Energie rinnovabili, si abbassa il prezzo del fotovoltaico in Arizona
Energie rinnovabili, novità dall’Arizona: il prezzo del fotovoltaico si avvicina a due centesimi
Ottime notizie dal settore delle energie rinnovabili: il mega sistema d’acquedotti Central Arizona Project sostituirà l’energia di un impianto a carbone con quella di una centrale solare, acquistandola al prezzo più basso mai raggiunto negli USA!
Si tratta di un nuovo record nel prezzo dell’energia fotovoltaico, ormai al di sotto dei 2,50 cent il KWh, un record che segna una nuova tappa nella storia delle rinnovabili.
Significativo il fatto che a partecipare a tale record è proprio il più grande e costoso sistema di acquedotti mai costruito negli Stati Uniti, un’infrastruttura che fornisce acqua a circa 5 milioni di americani. L’impianto termoelettrico precedentemente sfruttato, infatti, sta per essere arrestato. Al suo posto, i gestori del CAP hanno deciso di avvalersi di altre forniture energetiche: con il supporto di AZ Solar1 ed un nuovo impianto fotovoltaico da 30 MW, in grado di coprire a pieno regime circa il 21% della domanda dell’acquedotto, ecco che una nuova tappa nel progresso delle energie rinnovabili si è compiuto.
L’aspetto più rilevante riguarda soprattutto il prezzo al quale sarà fornita l’energia: il contratto tra le parti, infatti, prevede un prezzo fisso a partire dal 31 dicembre 2020 per i successivi 20 anni, pari a 2,49 cent per KWh. È a tutti gli effetti il prezzo più basso mai offerto negli Stati Uniti circa l’energia fotovoltaica, contro i 5 centesimi al KWh dell’impianto di carbone attualmente in funzione.
Come possiamo capire da questo esempio, i vantaggi del fotovoltaico non si riducono al solo aspetto ambientale, ma si estendono anche a fattori economici e funzionali. Sempre più realtà abbracciano la rivoluzione delle energie rinnovabili: non resta che augurarci lo stesso destino per il nostro Paese.