Articoli

energie rinnovabili

Energie rinnovabili in crescita, il rapporto della IEA

Energie rinnovabili, “È l’era del fotovoltaico”: questo si evince dal rapporto Renewable 2017 realizzato dall’International Energy Agency.

L’anno 2016 ha registrato una crescita del fotovoltaico del ben 50%, e tutto fa pensare che stiamo davvero entrando in un’epoca d’oro per l’energia solare. Grazie a questo risultato, infatti, il fotovoltaico ha, anche se solo per quest’anno, superato i megawatt del carbone ed ha permesso alle energie rinnovabili di garantire i due terzi della potenza elettrica installata nel mondo. Continua a stupire la costanza e la tenacia con cui le energie rinnovabili, passo dopo passo, accelerano e coprono una fetta sempre maggiore dell’energia mondiale, fin quasi oltre le aspettative. Di questo passo, nel 2022 le energie rinnovabili saranno pronte a sorpassare definitivamente le fonti fossili fornendo una quantità di energia pari a quella consumata da Cina, India e Germania sommate insieme. Il merito di questo grande risultato del fotovoltaico va in primis alla Cina, diventata azionista di maggioranza del settore, con circa la metà del mercato globale. Pechino ha infatti già superato gli obiettivi del fotovoltaico per il 2020, anticipandosi persino sull’eolico; segue l’India, che ha intenzione di raddoppiare la sua dotazione di rinnovabili entro il 2022, superando così l’Unione Europea in quanto a capacità produttiva di elettricità green. Mentre Cina e India procedono a passo spedito, la situazione degli Stati Uniti appare instabile. L’IEA riporta che: “I principali driver per il vento e il solare rimangono forti. Tuttavia, l’attuale incertezza sulle riforme federali proposte e sulle politiche commerciali ed energetiche potrebbero alterare l’attrattiva economica delle energie rinnovabili e ostacolare la crescita”. Nonostante ciò, i risultati avuti nello scorso anno testimoniano senza alcun dubbio che stiamo per assistere ad una nuova era del fotovoltaico, che determinerà una continua discesa dei prezzi ed una crescita nella produzione di energie rinnovabili innarrestabile e irreversibile. Ora è importante rivolgersi all’espansione delle energie rinnovabili anche in altri settori energetici: solo allora la rivoluzione sarà davvero concreta! Per ulteriori informazioni sulle energie rinnovabili e sul fotovoltaico, contatta Efficienza Energetica.

Ecobonus

Ecobonus, le novità

Ecobonus e detrazioni fiscali, cosa dobbiamo aspettarci per il prossimo anno. Negli ultimi tempi, gli Ecobonus hanno rappresentano un fondamentale incentivo per la riqualificazione energetica degli edifici. Nel tentativo di migliorarne sempre più la fruibilità e di incentivare nel miglior modo possibile gli interventi di Efficienza Energetica, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la Guida per le detrazioni. Proponiamo qui un breve riassunto delle novità: 1. A partire dal 1° Gennaio 2018, l’agevolazione sarà sostituita con la detrazione fiscale del 36% prevista per le spese relative alle ristrutturazioni edilizie; 2. La detrazione del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sarà prorogata fino al 31 Dicembre 2017, anche nel caso di acquisto e posa in opera di schermature solari e di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili; 3. Proroga fino al 31 Dicembre 2021 per tutti gli interventi condominiali su parti comuni e su tutte le unità immobiliari; 4. In merito a parti comuni di edifici condominiali, per le spese sostenute dal I Gennaio 2017 al 31 Dicembre 2021 si può usufruire delle detrazioni del 70% e del 75% in base agli indici di prestazione energetica raggiunti; 5. Dal 2017 al 2021, gli istituti autonomi per le case popolari adibiti a edilizia residenziale pubblica, per gli interventi realizzati su immobili di loro proprietà possono usufruire solo delle maggiori detrazioni del 70 e 75%. 6. Solo professionisti abilitati possono confermare l’esistenza delle condizioni previste per poter beneficiare delle detrazioni potenziate al 70% e al 75% e asseverata tramite attestazione della prestazione energetica degli edifici di cui al Dm 26 giugno 2015. L’Enea deve effettuare controlli su queste attestazioni. Per ulteriori informazioni e novità, visita il sito web di Efficienza Energetica.

NUOVE CLASSI DI EFFICIENZA ENERGETICA

Recentemente, il Parlamento Europeo ha approvato in prima lettura una nuova scala di classi per l’efficienza energetica degli elettrodomestici, con lo scopo di spingere l’industria a tenere il passo con il progresso tecnologico e con gli obiettivi di efficienza energetica.
La maggior parte degli elettrodomestici sul mercato, infatti, sono conformi ai requisiti di “classe A” istituiti nel 2010, motivo per cui si sono aggiunte gradualmente le classi A+, A++ e A+++.
L’introduzione di nuove classi, perciò, è volto a fornire un incentivo al miglioramento dell’efficienza energetica: grazie ad un sistema di etichettatura energetica più forte, più sicuro e più chiaro, si può già guardare al futuro dell’elettrodomestico e anche del modello energetico europeo.
La nuova scala di classi va dalla A alla G e tutte le nuove etichette, che conterranno informazioni sulla classe ma anche sul consumo in kwh, verranno introdotte nei 21 mesi e 6 anni (in relazione al tipo di prodotto) successivi all’entrata in vigore della normativa. I nuovi requisiti dovrebbero valere per almeno 10 anni; qualsiasi revisione sarà avviata quando il 25% dei prodotti venduti nel mercato dell’Ue rientrerà nella classe di efficienza energetica più elevata A, oppure quando il 50% dei sarà nelle classi A e B.
Infine, si prevede la creazione di una “banca dati dei prodotti” con un sito web contenente le informazioni su ogni prodotto e un’interfaccia sulla conformità, cioè una piattaforma elettronica per sostenere il lavoro delle autorità nazionali di sorveglianza del mercato, disponibile nelle lingue del paese.