- Il fotovoltaico non utilizza combustibili fossili, favorendo un risparmio in termini economici e ambientali;
- Il fotovoltaico non causa emissioni inquinanti di alcun tipo durante il funzionamento dell’impianto;
- Un impianto fotovoltaico è sicuro e affidabile nel tempo, soprattutto se di alta qualità;
- Un impianto fotovoltaico è un investimento economicamente favorevole:
Chi installa un impianto fotovoltaico può usufruire delle detrazioni fiscali IRPEF per recuperare il 50% delle spese sostenute per la realizzazione dell’impianto.
- il proprietario o il nudo proprietario;
- il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- l’inquilino o il comodatario;
- i soci di cooperative divise e indivise;
- i soci delle società semplici;
- gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.
Che differenza c’è tra un impianto fotovoltaico ed un impianto solare termico?
Entrambe le tipologie d’impianto utilizzano il sole come fonte energetica, catturandone la radiazione attraverso superfici captanti.
Tuttavia, mentre i moduli fotovoltaici trasformano direttamente la radiazione solare in energia elettrica, i pannelli solari termici trasformano la radiazione solare in calore per riscaldare l’acqua, da utilizzare per uso igienico sanitario o per il riscaldamento degli ambienti.
Per maggiori info: http://www.efficienzaenergeticagroup.com/solare-termico/
Dove può essere collocato un impianto solare termico?
Può essere collocato su una superficie esterna dell’immobile (tetto, facciata, terrazzo,ecc.) o su un terreno che consente un’esposizione dei collettori verso sud (sud-est/sud-ovest).
L’inclinazione ottimale rispetto il piano orizzontale può variare da 15 a 60 gradi.
I dettagli tecnici per l’installazione dell’impianto dipendono dall’utilizzo finale dello stesso e devono essere valutati da un tecnico competente.
E’ possibile installare un impianto solare termico su un condominio eventualmente utilizzando parti in comune?
Sì, previa autorizzazione dell’assemblea condominiale.
I collettori solari funzionano anche nelle giornate nuvolose?
L’impianto a pannelli solari è in grado di produrre energia per 12 mesi l’anno.
Tuttavia esso può lavorare in totale autonomia dai sistemi tradizionali di riscaldamento dell’acqua per circa 8 mesi (media nazionale).
Inoltre a causa del minor irraggiamento solare da Novembre a Febbraio (quando il rendimento energetico è minore) è possibile utilizzare i pannelli solari come “integrazione” al sistema tradizionale, per fornire un servizio di pre-riscaldamento.
Esistono incentivi per l’installazione di un impianto solare termico?
Per chi decide di installare un impianto Solare Termico o una Pompa di Calore, ci sono due possibilità di risparmio: la detrazione sull’IRPEF pari al 65%, o il Conto Termico.
La detrazione al 65% copre le installazioni di pannelli solari termici per la produzione di ACS (acqua calda sanitaria), nella misura in cui però il pannello abbia una garanzia di almeno 5 anni per pannelli e bollitori, e di 2 anni per accessori e componenti tecnici.
Il limite della detrazione per i pannelli solari è di 60.000€.
Inoltre rientrano in detrazione anche gli interventi di sostituzione degli impianti di riscaldamento esistenti con caldaie a condensazione, con impianti con pompe di calore o anche la sostituzione di scaldacqua tradizionali con uno a pompa di calore per la produzione di ACS.
in questo caso il limite per la detrazione è di 30.000€.
Che cos’è un impianto minieolico?
E’ una tipologia di impianto che produce energia elettrica attraverso la conversione della forza di spinta esercitata dal vento sulle pale eoliche.
Si definiscono impianti minieolici quelli di taglia compresa entro i 200 kW.
Per maggiori info: http://www.efficienzaenergeticagroup.com/eolico/
Di quanta manutenzione ha bisogno un impianto minieolico?
La necessità di manutenzione di un impianto minieolico è piuttosto bassa. Per macchine di piccola potenza (fino a 20 kW) è praticamente trascurabile.
Per turbine di taglia superiore potrebbe essere necessario effettuare dei semplici interventi di manutenzione alla parte meccanica (lubrificazione cuscinetti, ingranaggi ecc.) ogni 2 anni.
Quali incentivi sono previsti?
Affinché nel 2016 un investimento nel mini eolico in Italia da 60 kW sia sostenibile, ovvero possa generare effettivamente introiti, ancor prima di approfondire il discorso sulle tariffe incentivanti, è necessaria una ventosità media ai 30 m di altezza di almeno 5 m/s.
A questo livello, una turbina mini eolica efficiente produce circa 140/150 MWh, ovvero, alle attuali condizioni di incentivazione in Italia (€/MWh 268), un introito di circa 40.000 €/anno.
Ovviamente ventosità più elevate garantiranno introiti più elevati (es. a 6 m/s di media si producono anche 200 MWh/anno, ovvero circa 54.000 €/anno).
In Italia, salvo siti isolati nel centro-nord, le regioni caratterizzate da tale ventosità sono le regioni meridionali, isole comprese: ovviamente anche in tali regioni non tutte le zone possono essere considerate adeguatamente ventose, per cui è sempre necessaria una seconda analisi preliminare del sito al fine di valutare la convenienza di un investimento.
I tempi di rientro per un investimento nel mini eolico vanno dai 5 agli 8 anni, in base ovviamente sia all’investimento iniziale sia alle caratteristiche del sito prescelto.
Quali sono i vantaggi dell’Illuminazione a LED?
Per quanto riguarda il consumo di corrente, le emissioni di CO2 e i costi di manutenzione, i LED possiedono enormi potenzialità di risparmio, senza pregiudicare la qualità della luce.
Prendendo in considerazione la maggiore durata, il bilancio globale è chiaramente positivo, anche se i costi di approvvigionamento sono in confronto superiori a quelli delle lampade ad incandescenza tradizionali.
A seconda dell’impianto scelto, soluzioni tecniche intelligenti possono ridurre i costi energetici fino all’80%.
Per maggiori info: http://www.efficienzaenergeticagroup.com/illuminazione-led/