Educare al risparmio energetico, il progetto Energicamente

Celebriamo il successo del progetto lanciato da Estra e Legambiente.

Energie rinnovabili, riduzione dei consumi, nuove tecnologie e sostenibilità. Questi e tanti altri ancora i temi affrontati nel corso del progetto Energicamente, iniziativa lanciata dalla multiutility italiana Estra e da Legambiente. Tale progetto si è posto l’obiettivo di portare a scuola temi centrali per la nostra epoca e soprattutto per il futuro, ovvero il risparmio energetico e la tutela ambientale.
Grazie all’iniziativa, insegnanti e famiglie hanno avuto a disposizione in modo completamente gratuito una innovativa piattaforma online ricca di percorsi didattici ed attività divertenti che hanno coinvolto le classi degli ultimi due anni delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio nazionale. Lo scopo è sensibilizzare i più giovani in merito all’utilizzo delle fonti pulite, alla cultura del risparmio energetico e ai vantaggi dello smart living, attraverso le nuove tecnologie.
Il progetto Energicamente ha meritato il primo premio per la Categoria “Ambiente, Consumo Responsabile e Iniziative No Profit” del 19° Interactive Key Award, il Festival dedicato alla comunicazione pubblicitaria all digital su web e mobile.
“Un’azienda come la nostra che guarda sempre al futuro deve saper innovare anche quando si tratta di promuovere stili di vita consapevoli” – spiega il Presidente di Estra, Francesco Macrì – “Siamo molto soddisfatti di come le novità digitali introdotte quest’anno a Energicamente siano state accolte con entusiasmo dai bambini e ragazzi coinvolti. Promuovere stili di vita consapevoli e responsabili tra i più piccoli significa anche riuscire a trovare gli strumenti adatti per comunicare con loro. Averlo fatto è un importante risultato”.
Stefano Ciafani, Presidente nazionale di Legambiente, pone invece l’accento sulla lotta ai cambiamenti climatici, azione che “passa anche dai piccoli gesti, dall’impegno concreto di ognuno di noi. Il successo di Energicamente è proprio questo: l’aver coinvolto 50mila studenti, migliaia di insegnanti e altrettante famiglie che oggi hanno tutti gli strumenti per scegliere e diffondere stili di vita sostenibili che rispettino l’ambiente, riducano le emissioni climalteranti e allo stesso tempo consentono anche un risparmio economico diretto ai cittadini. Ciascuno di noi può e deve fare la differenza”.